Laboratorio di alfebetizzazione motoria
per i bambini con disabilità fungono da stimolo per riacquisire capacità smarrite o mai sviluppate. Lo sport sarà usato quale strumento per fare in modo che i bambini padroneggino meglio il proprio corpo attraverso il riconoscimento e l’uso appropriato delle varie parti di esso.
DESTINATARI
Bambini con disabilità, con bisogni educativi speciali, con svantaggio e normodotati.
DURATA, ORARI E LUOGO
Durata : 15 incontri ognuno della durata di 2h; 1 incontro a settimana dalle ore 17,00 alle ore 19,00.
Cadenza:
- 1 incontro a settimana della durata di due ore da Marzo a Giugno 2018.
Le lezioni si terranno prevalentemente al Circolo Sportivo “Vigna Clara”; in caso di condizioni atmosferiche avverse, si terranno nella palestra dell’I.C. “G. Petrassi”, sito in via della Maratona, 23.
OBIETTIVI DIDATTICO - EDUCATIVI
1- Diventare consapevoli delle proprie emozioni.
2- Riconoscere i propri limiti e lavorare sui propri punti di forza.
3- Creare un contesto di relazioni spontaneo, sincero e soddisfacente.
4- Migliorare l’autonomia.
5- Far crescere la motivazione intrinseca.
6- Allenare l’empatia.
7- Sviluppare l’abilità sociale.
8- Promuovere il rispetto delle regole di vita del gruppo.
9- Valorizzare la diversità con il valore di unicità.
10 -Far approcciare gli alunni all’avviamento della pratica sportiva.
11 - Migliorare la mobilità
12 - Allenare la funzione dell’equilibrio attraverso movimenti che richiedono variazioni della statica corporea abituale.
13 - Sviluppare capacità coordinative e cognitive
14 - Favorire lo sviluppo di obiettivi trasversali di tipo socio-affettivo, relazionale, cognitivo legati al singolo come consapevolezza di sé e al gruppo.
15 - Sviluppare i prerequisiti delle abilità motorie.
16 - Ampliare il repertorio degli schemi motori di base: camminare, correre, saltare, afferrare,
lanciare, strisciare, rotolare; e degli schemi posturali: flettere, inclinare, rotolare, oscillare.
17 - Migliorare la coordinazione oculo-manuale, spazio-temporale e segmentarie attraverso attività manipolative semplici con piccoli oggetti di gioco.
18 - Acquisire capacità di coordinazione dinamica generale attraverso situazioni di gioco.
19 - Incentivare un approccio interculturale relativo alle problematiche dei gruppi.
20 - Supportare e approfondire l’area della relazione, stimolando l’inclusione.
21 - Allenare un approccio competitivo sportivo sano e leale alle “gare” attraverso piccoli percorsi.
CONTENUTI
Ogni incontro prevederà una prima parte di riscaldamento e di esercizi legati alla postura ed alla conoscenza, riconoscimento e consapevolezza delle parti del proprio corpo. Nella seconda parte si approderà al gioco di gruppo in coppia o anche in piccole squadre e si sperimenteranno sport quali il tennis, il calcio, la pallavolo, la pallacanestro e la danza sportiva. Ci saranno percorsi strutturati in cui i bambini si cimenteranno in circuiti semplici ma motivanti, con l’aiuto dei compagni.
METODI DIDATTICI E STRUMENTI
L’operatrice all'occorrenza fornirà materiali utili allo sviluppo dinamico della lezione.
Si cercherà di favorire un clima di lavoro collegiale, creativo e non giudicante.
Strumenti: palline da tennis, palla, cerchi, birilli, corde, etc.
Ogni bambino con disabilità avrà il suo operatore dedicato in modo da svolgere il suo ruolo (supportato) come gli altri e dare la possibilità a tutti i partecipanti di avere le stesse opportunità nel gioco.
RISULTATI ATTESI
Maggiore integrazione e inclusione degli alunni in difficoltà.
Sperimentare momenti e situazioni ludiche di alto benessere individuale e di gruppo.
Aumentare la conoscenza di sé.
Sperimentare le diverse dinamiche di gruppo.
Il laboratorio di alfabetizzazione motoria è stato donato da "Investire SGR"